venerdì 23 agosto 2013

SGRAVI PER L'AGRICOLTURA ESTESI A FILIERA


È stato pubblicato ieri sul supplemento 93L della Gazzetta Ufficiale n. 194 il decreto del Fare: Dl 69 del 21 giugno 2013, convertito nella legge 98/2013, in vigore da oggi. Il decreto contiene interventi per il mondo produttivo e per le famiglie (si vedano le schede).

Nel testo definitivo viene fatta chiarezza anche in ordine alla riduzione contributiva in materia di oneri previdenziali e assicurativi per le prestazioni di lavoro svolte in montagna (per gli altri contenuti fondamentali del nuovo testo normativo si legga la scheda a fianco). In particolare, gli sgravi contributivi spettanti agli imprenditori agricoli che operano in zone montane o svantaggiate sono estesi alle cooperative di manipolazione e trasformazione di prodotti agricoli relativamente ai prodotti conferiti dai soci operanti nelle predette zone montane o svantaggiate. I soci possono ottenere i prodotti conferiti anche mediante contratti di soccida.

Per meglio chiarire il tema è necessario ricordare il quadro normativo di riferimento. L'articolo 9, comma 5 della legge 67/1988 prevede che «a decorrere dal 1° gennaio 1988, i premi ed i contributi relativi alle gestioni previdenziali ed assistenziali sono dovuti nella misura del 15% dai datori di lavoro agricolo per il proprio personale dipendente, occupato a tempo indeterminato e a tempo determinato nei territori montani di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601. I predetti premi e contributi sono dovuti per i medesimi lavoratori dai datori di lavoro agricolo operanti nelle zone agricole svantaggiate, delimitate ai sensi dell'art. 15 della legge 27 dicembre 1977, n. 984, nella misura del 40%, e dai datori di lavoro operanti nelle zone agricole svantaggiate comprese nei territori di cui all'art. 1 del testo unico delle leggi sugli interventi nel Mezzogiorno, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, nella misura del 20 per cento».

Al riguardo si erano verificate alcune incertezze interpretative. In primo luogo si presentava il problema delle cooperative che trasformavano a valle i prodotti agricoli ottenuti dai soci in montagna e chiedevano se anch'esse potessero ottenere gli sgravi contributivi. In secondo luogo ci si chiedeva se fossero agevolate le attività di allevamento svolte nelle zone montane o svantaggiate in forza di contratti di soccida, in quanto il proprietario degli animali non avrebbe 
impiegato manodopera dipendente, che in forza del contratto è assunta dal soccidario. In conseguenza l'Inps non concedeva le agevolazioni contributive di cui all'articolo 9 del Dl 67/1988 alle cooperative di macellazione relativamente agli animali conferiti dal soccidante. Ora, con la norma interpretativa contenuta nell'articolo 32, comma 7 ter del Dl 69/2013 la questione viene risolta positivamente e con effetto retroattivo.

lunedì 5 agosto 2013

Meeting del Direttivo di Federfauna a Tolé..

Sabato 3 e Domenica 4 agosto si è svolto a Tolé (BO), una graziosa frazione del comune di Vergato situata tra le verdi colline dell’Appennino Bolognese, presso la struttura agrituristica dell'allevamento di "bolognesi" - Vignola dei Conti.(800 m. slm)
L'appuntamento, che rappresenta ormai una tappa importante e consolidata per il Sindacato, ha visto la partecipazione dei Consiglieri,  Delegati e Responsabili locali di Federfauna provenienti da tutto il territorio nazionale. Un appuntamento in cui, come tiene a precisare il Segretario Generale, Massimiliano Filippi, "coniugare le attività di approfondimento, incontro e confronto con il relax e lo svago consente di rafforzare in tutti la capacita' di fare gioco di squadra".
Presenti i Consiglieri e Delegati di Piemonte, Veneto, Lombardia, Lazio e Campania oltre a rappresentanze di altre categorie imprenditoriali e sindacali.
Durante i due giorni di meeting è stato siglato ed ufficializzato un importante Accordo Sindacale con "AssoCanili" (www.assocanili.com), rappresentato dal Presidente Michele Visone, attraverso il quale consolidare l'attività di rappresentanza sindacale di tutte le attività esercitate da Imprese private, individuali, societarie o cooperative, inerenti rifugi, canili, canili sanitari e servizi connessi, nonché su leggi e regolamenti derivanti dalla L. 281/91 e smi. 
Con la firma dell'accordo sindacale, Assocanili è diventato quindi voce ufficiale di Federfauna in tutti i tavoli istituzionali, giunte, commissioni, Enti, organi di stampa e/o televisivi nella specifica area contrattuale di competenza.
Nella giornata di Sabato il Segretario Filippi ha presentato la nuova Onlus "Nettuno", funzionale ad un nuovo servizio di vigilanza volontaria (zoofila, venatoria ed ambientale) in stretta collaborazione con la Federazione. A breve sarà reso consultabile il sito ufficiale dell'associazione con numerose news, le attività svolte, i recapiti dei responsabili e pubblicazioni interessantissime. 
Durante i lavori del meeting grande spazio è stato dato alla discussione sullo stato del settore,  e di tutte quelle attività coordinate e connesse alla detenzione di animali da allevamento.
Gli interventi del Segretario Generale, Filippi, hanno riguardato le problematiche inerenti la rappresentatività della Federazione nelle diverse commissioni statali, regionali e comunali ed il raggiungimento di un elevato consenso in termini di tesseramento attraverso il quale consolidare l'instancabile operato del sindacato nelle diverse realtà imprenditoriali.
Interessanti gli spunti di approfondimento introdotti dalla consigliera D.ssa Frida Thedy, responsabile sanitario della clinica veterinaria  ADLER s.r.l (www.adlersrl.it), in merito alla gestione delle emergenze sanitarie e nella verifica degli standards qualitativi delle strutture di accoglienza e di allevamento.
Il consigliere Ludovico Valenza, Federfauna Lombardia (federfaunalombardia.it) ha più volte rimarcato durante i lavori l'esigenza di una più attenta e scrupolosa preparazione del personale impiegato nella vigilanza eco-zoofila e questo soprattutto per evitare quanto più possibile l'instaurasi di contenziosi legali dovuti ad una interpretazione meramente "soggettiva" della già complessa normativa vigente da parte degli operatori.
Su tale problematica ha preso poi la parola il consigliere Gabriele Milani, Federfauna Gallicano nel Lazio (federfaunagallicanonellazio.blogspot.it), sottolineando come sia effettivamente necessaria, per gli operatori di vigilanza eco-zoofila, una buona preparazione di base che possa innanzitutto rendere pienamente coscienti gli operatori volontari stessi sul loro ruolo sussidiario a quello istituzionale svolto dalle forze dell'ordine e non al contrario "alternativo" o sostitutivo. il consigliere Milani ha poi aggiunto, durante gli interventi, la necessità di approfondire in ogni sede istituzionale le problematiche relative al concetto di "benessere degli animali" estendendo quindi ogni eventuale considerazione anche ai casi concreti in cui si presume vi siano responsabilità direttamente attribuibili alle  Amministrazioni Pubbliche ed Enti ad esse collegati.
Gli argomenti interessantissimi trattati nelle due giornate hanno visto la partecipazione in via ufficiosa anche del Segretario Nazionale del Sindacato Italiano Veterinari Liberi professionisti - SI.Ve.L.P (www.sivelp.it) Angelo Troi, che espresso sinteticamente i principali punti programmatici della segreteria sottolineando una maggiore attenzione alle esigenze ed ai diritti della componente  femminile della categoria ed una valorizzazione del ruolo sociale ed economico della libera professione veterinaria riconoscendo al veterinario libero professionista, una figura integrante ed indispensabile nel sistema di tutela della salute pubblica.
A conclusione dei lavori, piena soddisfazione è stata espressa dai presenti, oltre ai ringraziamenti per il proficuo lavoro svolto dal segretario generale Filippi ed alla splendida ospitalità ed accoglienza offerta dall'allevatore Alberto Veronosi dell'allevamento cani bolognesi  "Vignola dei Conti" (www.ibolognesi.it). 
L'appuntamento per il prossimo meeting del Direttivo FederFauna è stato fissato per il prossimo anno nella splendida cornice naturalistica di Favignana (TP).