Da alcuni mesi ci stiamo occupando dell smaltimento delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e sulle procedure tecnico-amministrative ad essi collegate.
La Regione Lazio, con nota prot. 169854 del 19.03.2014 ci aveva informato che: "agli atti della scrivente Area non è presente alcuna documentazione a riguardo".
Quindi, in sostanza, la Regione Lazio non era a conoscenza sui sistemi di smaltimento delle acque di vegetazione sul territorio di Gallicano nel Lazio.
La scorsa settimana l'Ufficio SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) della "XI Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini", attraverso una nota inviata alla Segreteria FederFauna Lazio, ha fornito finalmente importanti elementi a riscontro della nostra richiesta informazioni, ed in particolare si legge nella nota che:"è stata presentata telematicamente una richiesta di autorizzazione DM 06.07.2005 in nome e per conto dell'Università Agraria di Gallicano...e a tale richiesta, questo sportello, inviava PEC con cui chiedeva chiarimenti a cui, però, non ha avuto seguito alcuna risposta".
La Regione Lazio, con nota prot. 169854 del 19.03.2014 ci aveva informato che: "agli atti della scrivente Area non è presente alcuna documentazione a riguardo".
Quindi, in sostanza, la Regione Lazio non era a conoscenza sui sistemi di smaltimento delle acque di vegetazione sul territorio di Gallicano nel Lazio.
La scorsa settimana l'Ufficio SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) della "XI Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini", attraverso una nota inviata alla Segreteria FederFauna Lazio, ha fornito finalmente importanti elementi a riscontro della nostra richiesta informazioni, ed in particolare si legge nella nota che:"è stata presentata telematicamente una richiesta di autorizzazione DM 06.07.2005 in nome e per conto dell'Università Agraria di Gallicano...e a tale richiesta, questo sportello, inviava PEC con cui chiedeva chiarimenti a cui, però, non ha avuto seguito alcuna risposta".
Nella PEC citata si chiariva inoltre che:"distribuire sul terreno acque di vegetazione da attività di molitura delle olive è possibile se tale attività è utile ai fini agricoli, altrimenti si deve applicare la disciplina dei rifiuti, potendo sussistere il reato di abbandono o deposito incontrollato".
foto di archivio |