Cari Agricoltori, Allevatori e piccoli produttori agricoli.
Dopo la "spremuta fiscale" a cui sono stati sottoposti i proprietari di terreni agricoli ecco in arrivo i "ruoli" del Consorzio Stradale di Gallicano nel Lazio.
Importanti novità in arrivo.
Infatti nell'ultima assemblea del 10 aprile 2015 è stato approvato il Regolamento di Attuazione dello Statuto Consortile (ex art. 28) con il quale viene stabilito inoltre che:
"Contributi Ordinari".
...omissis...Il contributo per le due tipologie di immobili di cui sopra, verrà così differenziato:
a) per tutte le proprietà limitrofe alle strade consortili il criterio di ripartizione di cui all'art. 4 dello Statuto viene applicato alla intera consistenza della proprietà:
b) per tutte le proprietà site nel comprensorio consortile aventi fronte stradale sulle vie comunali e/o provinciali, ...omissis....., viene applicata una riduzione del 20% dei parametri di calcolo della quota relativi alla loro consistenza.
In sostanza, per "rimpinguare" la cassa che attualmente risente di numerose morosità soprattutto da parte dell'Università Agraria e Comune di Gallicano nel Lazio (come emerso dalla relazione a firma del presidente Betti) l'Assemblea dei Consorziati ha pensato bene di riammettere a ruolo anche i proprietari dei terreni adiacenti le strade comunali e provinciali, ammettendo però una riduzione del 20% sulla quota iscritta a ruolo
Dal 10 aprile quindi, tutti pronti ad attendere i ruoli del Consorzio Stradale che da quest'anno saranno un po più "grassi".
Resta da chiarire la legittimità di tale aumento sia dal punto di vista normativo e prima ancora da quello puramente tecnico-amministrativo giacchè ad oggi non ci sembra essere stata mai chiarita la reale consistenza del "patrimonio stradale" a carico del Consorzio e quello invece in carico al Comune.
Inoltre, la sentenza della Commissione Tributaria ha riconosciuto legittime le doglianze espresse dall'Università Agraria in merito al pagamento dei ruoli emessi e quindi non esigibili, ma i Consorziati devono conoscere il contenuto della Sentenza che "voci di popolo" dicono sia stata impugnata in appello dal Consorzio stesso.
Quindi una gran mole di lavoro per i legali dei due Enti, e una somma consistente del bilancio Consortile ed Agrario per i rispettivi onorari, a danno però delle strade e degli utenti.
Non tutto il male però viene per nuocere. In "aiuto" arriveranno i contributi dei proprietari di terreni che fino a ieri non erano tenuti al pagamento e che domani dovranno versare il loro "obolo" ....per il bene della comunità.
